Capaci strage americana?

“Sono passati pochi giorni dalle rivelazioni del collaboratore di giustizia Maurizio Avola sulla strage di Capaci – avvenuta 27 anni fa – che hanno portato a nuove indagini e che aggiungono un altro livello, tutto da accertare, a quello militare già appurato nei processi passati in giudicato. Il collaboratore, che ha permesso anche la riapertura di un altro importante caso, l’omicidio del giudice Antonino Scopelliti avvenuto nel 1991, ha infatti prodotto un identikit di un artificiere statunitense esperto in esplosivi inviato in Sicilia dal boss John Gotti. Il magistrato Luca Tescaroli ci ha già parlato, rispetto alla strage, di atto di guerra destabilizzante.”

La pista americana su Capaci e le risposte che mancano dai processi accertati, di Simona Zecchi continua qui.

3 thoughts on “Capaci strage americana?

  1. (ANSA) – CALTANISSETTA, 19 NOV – “Nel 92 ho conosciuto un esperto di esplosivi a casa di Aldo Ercolano (capomafia catanese ndr). Era poco più alto di 1.80, robusto, capelli scuri. Vestiva elegante. Mi dicevano che era venuto per dirci come si preparava un esplosivo. Aveva la parlata tipica dell’italo americano. Mi fu presentato come appartenente alla famiglia mafiosa americana di John Gotti. Ci disse come funzionava questo esplosivo potentissimo, come piazzarlo, come ottenere le frequenze giuste e l’utilizzo del detonatore. Mi fu presentato perché doveva partecipare alla strage di Capaci”. Lo ha detto Maurizio Avola, il pentito di mafia, chiamato a deporre nell’ambito del processo d’appello bis per la strage costata al giudice Falcone, alla moglie e alla scorta, in corso davanti alla Corte d’Assise d’Appello di Caltanissetta, rispondendo alle domande dell’avvocato Salvatore Petronio.

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  2. Continuiamo a lottare per la ricerca della VERITA senza la quale non c’è GIUSTIZIA. gli USA ci hanno ridotto a loro colonia. Fuori dalla NATO associazione a delinquere e poi lottiamo per un blocco EUROASIATICO.

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