Molti lavoratori di Nike Italy hanno manifestato a Bologna contro il licenziamento di 40 dipendenti. Il corteo è arrivato fino alla Provincia dove si è tenuto un tavolo tra sindacati confederali e l’amministratore delegato dell’azienda Andrea Rossi.
Bologna, 29 luglio – “Don’t do It, Run for Job”: parafrasando i famosissimi slogan della campagna pubblicitaria Nike molti lavoratori sono scesi in piazza contro il licenziamento di 40 persone. Magliette gialle personalizzate con gli adesivi della campagna e palloncini bianchi hanno colorato piazza VIII Agosto e sfilato per un breve tratto tra le vie del centro. Il detournement della campagna di protesta attacca la Nike nella sua retorica: da una parte si esalta in concetto di team come punto di forza dell’immagine aziendale, dall’altra si licenzia per una semplice riorganizzazione.
Non è la crisi, infatti, il motivo dei licenziamenti, ci spiegano i lavoratori, ma un semplice cambiamento dell’assetto organizzativo: diminuzione dei dipendenti e aumento di carico di lavoro per chi rimane.
Il corteo si è concluso davanti alla sede della Provincia in via Zamboni dove un gruppo di rappresentanti sindacali di CGIL, CISL e UIL hanno incontrato l’amministratore delegato della multinazionale.
[Fonte infoaut; grassetto nostro]
C’è per caso qualcuno che si illude che quei venduti dei sindacalisti facciano qualcosa per gli operai? Ma per favore……tornate con i piedi per terra…
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Il sindacalismo prima di essere questione giuridica o politica è necessariamente questione umana.
Complimenti per il blog
Ti invito cordialmente, confidando che tu abbia tempo e voglia, a visitare il nostro blog, dove tra l’altro si parla nel nostro ultimo post di una vicenda riguardante alcune operaie di Latina (Lazio)
http://vongolemerluzzi.wordpress.com/2011/02/20/lo-strip-tease-dei-diritti-56/
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