La barzelletta di Massimo D’Alema

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Mentre l’attuale presidente del Copasir, Giacomo Stucchi, afferma che durante l’ incontro avuto qualche settimana fa presso la sede della NSA i funzionari dello spionaggio statunitensi hanno confermato che il Governo italiano non sapeva del programma di intercettazione Prism – “Nella sede dell’NSA ci hanno detto che raccoglievano informazioni sui dati di traffico, ma nessuno in Italia, cioè i governi Prodi, Berlusconi, Monti e per pochi mesi Letta e quindi nemmeno i servizi, è stato messo al corrente di quello che stavano facendo” – il barcaiolo delle Puglie ci comunica che…

Trento, 22 ottobre – Una situazione da verificare e da chiarire anche in Italia, cosi’ come sta facendo la Francia, secondo il gia’ presidente del Copasir Massimo D’Alema, quella delle telefonate dei cittadini francesi intercettate dalla NSA, che sta creando tra gli Stati uniti e il Paese d’Oltralpe una serie di tensioni.
“Non abbiamo mai concesso agli Stati Uniti – spiega D’Alema a margine di un intervento elettorale a Trento per le elezioni provinciali del 27 ottobre – di intercettare le telefonate dei cittadini italiani. Siamo un Paese sovrano e da noi per esempio non possono essere effettuate intercettazioni dei cittadini italiani senza l’autorizzazione della magistratura. E’ previsto anche per i servizi segreti che ci sia un magistrato che controlla e autorizza, nei casi in cui ci siano le motivazioni per autorizzare”.
(ANSA)