Sesso, droga e Afghanistan

parolisi

La droga afghana uccise Melania Rea. Un libro choc riapre il caso Parolisi,
di Alberto Berlini

Carmela Melania Rea il 18 aprile 2011 era uscita gioiosa con figlioletta e marito per una gita sul pianoro di Colle San Marco, una collina alta 600 metri che sovrasta Ascoli Piceno. Il suo cadavere, straziato, viene ritrovato 48 ore dopo sul lato opposto del pianoro. Per la morte della giovane donna, il 26 ottobre del 2012 viene condannato all’ergastolo il marito, il caporal maggiore capo degli Alpini, Salvatore Parolisi. Ma sul caso restano dubbi e teorie che raccontano un’altra verità.
Se il Parolisi è personaggio che, come ampiamente dimostrato, è stato traditore dell’amore coniugale, questo non vuol dire che sia automaticamente l’assassino della moglie. Nella fase iniziale delle indagini sono state sondate numerose piste, da quella sessuale dei festini organizzati con le allieve della caserma Clementi, alla pista camorristica e delle infiltrazioni nelle nostre strutture militari, fino a quella dei traffici di droga che vedrebbero coinvolti, a causa del problema “ambientale endemico” dell’eroina afgana raccontato nelle pagine del libro di Alessandro De Pascale e Antonio Parisi “Il caso Parolisi, sesso droga e Afghanistan” in uscita per Imprimatur editore.
È ormai un fatto assodato, ad esempio, il massiccio uso di droga e psicofarmaci da parte delle truppe impegnate in Afghanistan, un Paese che produce oltre il 90 per cento di tutto l’oppio e l’eroina mondiali. E dove si è registrato un vertiginoso aumento negli ultimi due anni proprio nelle province sotto il controllo italiano, nelle quali aveva operato lo stesso Parolisi.
Un sottile filo rosso che lega Parolisi ai campi di papavero afgani: non ci sono prove definitive, ma Melania Rea potrebbe essere stata uccisa non perché il marito vistosi negare da lei un rapporto sessuale, l’abbia massacrata a coltellate, ma perché qualcuno o qualche organizzazione criminale ha voluto vendicarsi o punire più o meno gravi “leggerezze” del marito. Se così fosse rimane da chiedersi quali siano le motivazioni del silenzio di Parolisi e perché preferisca beccarsi una condanna così pesante. Apparentemente, questa, può sembrare una scelta folle, senza senso. Ma nel caso quei segni sul corpo della povera Melania, la siringa nel petto e il laccio emostatico, siano un messaggio destinato alle altre persone a conoscenza di questi inconfessabili segreti, questo sarebbe immediatamente stato compreso da chi doveva capire.
Alle ore nove del 25 settembre, presso la Corte d’appello de L’Aquila si aprirà il processo di secondo grado per la morte di Melania. Parolisi, ormai dietro le sbarre da due anni, ha già fatto sapere, tramite il suo avvocato, che sarà presente in aula e che stavolta vuole un processo vero, le cui porte dovranno essere aperte anche alla stampa.
La polvere del deserto afgano finiranno forse per invadere le aule dei tribunali. A Kabul c’è chi gioca sporco. Ne sono convinti i due autori del libro che contiene una inchiesta giornalistica che conduce dritto dritto in Asia e nel pantano della missione ISAF-NATO. C’è poi la criminalità organizzata italiana, segnatamente la camorra, come sempre insuperabile quando si tratta di fiutare e intuire ogni possibilità di lucro, che si sarebbe già bellamente installata nel Paese asiatico, mettendosi persino a raffinare eroina sul posto. L’anarchia data da questi 12 anni e mezzo di guerra ha portato l’Afghanistan a produrre nel 2006 un terzo in più di tutto l’oppio usato nel mondo, le narcomafie a trasformare la Russia putiniana nel primo consumatore mondiale di eroina, i signori della droga a fare affari d’oro, anche grazie agli stessi militari.

[I collegamenti inseriti sono nostri – ndr]

7 thoughts on “Sesso, droga e Afghanistan

  1. Paolo Ferraro · Top Commentator · Giurisprudenza · 3.969 persone ricevono gli aggiornamenti
    TRAFFICI; ATTIVITA’ GESTITE , UNA ORGANIZZAZIONE A CAVALLO TRA CRIMINALITA’ ORGANIZZATE ED APPARATI DEVIATI, E IL RESTO INDICANO LA CORRETTA E COMPLETA CONTESTUALIZZAZIONE DELL’OMICIDIO iN OGGETTO E DI MOLTE ALTRE ATTIVITA’ CRIMINALI http://paoloferrarocdd.blogspot.it/2012/11/8-paolo-ferraro-doveva-essere-vicino_21.html
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    Paolo Ferraro · Top Commentator · Giurisprudenza · 3.969 persone ricevono gli aggiornamenti
    LA ESISTENZA DI UN PROGETTO PIU’ CONCRETO E DI UNA SPECIFICA ORGANIZZAZIONE SEGRETA CHE VENGONO DA LONTANO SONO STATE INDICATE COME RAGIONE PRIMA E ULTIMA DELLA GRANDE DISCOVERY IN UN BLOG IN RETE ..http://paoloferrarocdd.blogspot.it/2012/11/la-esistenza-di-un-progetto-piu_30.html
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    Paolo Ferraro · Top Commentator · Giurisprudenza · 3.969 persone ricevono gli aggiornamenti
    CARMELA MELANIA REA OMICIDIO CECCHIGNOLA COMPOUND DELLA DANZA DI SABBA
    Roma 11 Giugno 2011 CORSERA.IT
    Carmela Melania Rea omicidio.Un magistrato e un cronista, quattro passi al di là dell’Inferno.Dalle indagini del sostituto procuratore dr.Paolo Ferraro della Procura della Repubblica Italiana di ROMA.
    Per cercare l’assassino, dobbiamo scendere oltre la porta dell’Inferno, o almeno quello che noi identifichiamo con questa definizione.La logica investigativa deve fronteggiare quella delle sette distruttive, denominate in una comune accezione come sataniche, ovvero di una logica alterata, ossessiva, dilaniata da lacerazioni profonde, cruente, aberranti.Tanto più abbiamo intenzione di raggiugnere il risultato, tanto più dobbiamo fronteggiare il nemico, l’anima spettrale che ci….
    http://corsera.it/notizia.php?id=4234&id_sc=1&id_cat=22
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    Paolo Ferraro · Top Commentator · Giurisprudenza · 3.969 persone ricevono gli aggiornamenti
    CARMELA MELANIA REA OMICIDIO UNA SETTA SATANICA MASSONICA DEI GENERALI IN DIVISA
    Roma 11 Giugno 2011 CORSERA.IT
    “C’è una setta satanica tra i generali in divisa, nei ranghi militari italiani.” Nell’indagine personale del dr. Paolo Ferraro, c’è anche questa ipotesi indiziaria, che scaturisce dall’attento esame dei 45 files audio in suo possesso.Nei brogliacci delle sue trascrizioni, si fa riferimento anche ad un altissimo ufficiale, un GENERALE, un certo Attilio, chiaramente si distingue la…. http://corsera.it/notizia.php?id=4236&id_sc=1&id_cat=22
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    Paolo Ferraro · Top Commentator · Giurisprudenza · 3.969 persone ricevono gli aggiornamenti
    CARMELA MELANIA REA OMICIDIO IL COLLEZIONISTA DI OSSA
    Ascoli Piceno 11 Giugno 2011 CORSERA.IT
    “C’è una setta satanica tra i generali in divisa, nei ranghi militari italiani.” Nell’indagine personale del dr. Paolo Ferraro, c’è anche questa ipotesi indiziaria, che scaturisce dall’attento esame dei 45 files audio in suo possesso.Nei brogliacci delle sue trascrizioni, si fa riferimento anche ad un altissimo ufficiale, un GENERALE, un certo Attilio, chiaramente si distingue la….http://corsera.it/notizia.php?id=4237&id_sc=1&id_cat=22
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    Paolo Ferraro · Top Commentator · Giurisprudenza · 3.969 persone ricevono gli aggiornamenti
    TRAFFICI; ATTIVITA’ GESTITE , UNA ORGANIZZAZIONE A CAVALLO TRA CRIMINALITA’ ORGANIZZATE ED APPARATI DEVIATI, E IL RESTO INDICANO LA CORRETTA E COMPLETA CONTESTUALIZZAZIONE DELL’OMICIDIO iN OGGETTO E DI MOLTE ALTRE ATTIVITA’ CRIMINALI
    http://paoloferrarocdd.blogspot.it/2013/08/anteprima-su-trittico-denuncia-esposto.html
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    Paolo Ferraro · Top Commentator · Giurisprudenza · 3.969 persone ricevono gli aggiornamenti
    CARMELA MELANIA REA OMICIDIO LE SACERDOTESSE DEL SESSO
    Roma 10 Giugno 2011 CORSERA.IT
    Carmela Melania Rea, sacerdotesse del sesso e riti satanici.Abbiamo incontrato il sostituto procuratore Paolo Ferraro, della Procura della Repubblica di Roma.Lo stesso era in compagnia del criminologo Francesco Bruno questo pomeriggio, deve difendersi davanti al CSM, vogliono cacciarlo dalla magistatura.
    Partono da lontano le indagini sulla sacerdotesse del sesso negli ambienti militari.Ne faceva denuncia, nel lontano 2008, un magistrato, un sostituto procuratore della Repubblica di Roma Paolo Ferraro.Il magistrato ha… http://corsera.it/notizia.php?id=4233&id_sc=1&id_cat=22

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  3. è semplice il motivo del xkè Parolisi non parla, è perkè quando sua moglie a scoperto dei giri satanici e stava per rivelare il segreto all’amica, avranno detto a Parolisi falla fuori o ci pensiamo noi e pero pensiamo anke alla bambina. Lui sta facendo tutto questo per salvare la figlia.

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  6. Paolo Ferraro IN realtà io non sostengo affatto che vi sia in gioco solo un esperimento militare . Ma sostengo che il coagulo dove si è incistato l’omicidio di Melania REa ed i perchè ruotano nel contesto militar deviato e coperto nel quale confluiscono vari elementi . Tutti quindi ed anche i traffici ….. certo .. che ne fanno parte .. ma poi c’è tutto il resto .. a far da quadro .. Perchè i rapporti organici tra massonerie deviate militari e camorra e n’drangheta , i traffici e le attività di gestione dei traffici altri , anche , .. sono spiegabili solo con l’intreccio sotterraneo oggetto della grandediscovery !!! http://paoloferraro.wordpress.com/

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